Raccolta di relazioni di vie di arrampicata sulle Alpi Apuane
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Monte Carchio - Cresta del Kara
Data:
05/08/2012
Partecipanti:
G. M. S.
Note:
Via esposta a sud (più o meno) e quindi da sconsigliare d’estate, fa veramente caldo …
Località e quota di partenza:
Parcheggio del Pasquilio, dove inizia il sentiero 33, 850m circa.
Località e quota di arrivo:
Cresta del Kara, 1050m circa
Punti di appoggio:
Bar e ristoranti in zona Pasquilio
Dislivelli/Sviluppo:
50m circa dalla macchina al cippo, 200 m circa in discesa, 200m circa la via
Tempi:
1h all’attacco, 3h la via, 40’ per il rientro.
Esposizione:
Sud (più o meno)
Roccia:
Discreta, da prestare attenzione.
Primi salitori:
A. Baldini, S.Cambi, L. Marchi, S. Pacinotti, F. Zannoni il 19/11/2011.
Difficoltà max:
Un passaggio di V/V-, qualche passaggio di IV, resto III
Chiodatura:
Le soste sono tutte con due fix, da collegare. La chiodatura, lungo i tiri, è a fix ma sono pochissimi, mediamente uno o due a tiro, ma si integra bene.
materiale necessario:
NDA, casco, 8-10 rinvii, nuts, friends e cordini.
Indicazioni stradali:
Da Massa prendere la strada per San Carlo, oltrepassare il paese di San Carlo e proseguire lungo la strada, oltrepassare il paese di Pariana e raggiungere il bivio dove si gira a dx seguendo le indicazioni per il Pasquilio, proseguire per diversi chilometri fino al parcheggio del Pasquilio.
Avvicinamento:
Dal parcheggio prendere la strada marmifera sterrata che porta al Monte Carchio ed ai ripetitori. Superare il piccolo rifugio Alleluia, dopo poco si arriva ad una radura con una pineta. proseguire sulla strada che prosegue in salita, in direzione dei ripetitori. Giunti ad un bivio prendere a sx verso nord e continuare la marmifera fino al cippo in ricordo della Linea Gotica della IIa GM. Da qui prendere a dx e scendere per tracce di sentiero piuttosto ripido, prestando attenzione. In discesa, sulla dx c’è la parete che si costeggia fino alla sua base. Arrivati alla base si traversa sulla dx (faccia a valle) ed in prossimità di un albero si trova una clessidra per la sosta di partenza.
Relazione:
L.1
Si sale verticalmente per belle placche lavorate fino alla sosta. 25m, 1 fix, IV-.
L.2
Dalla sosta si verticali seguendo il filo, per placche e risalti, fino alla sosta. 45m, 3 fix, IV+.
L.3
Dalla sosta, salire verticalmente e vincere lo strapiombino appena sopra, dopo di che seguire, facendo attenzione alla roccia, il filo della cresta che si abbatte un po’ per roccette e risalti fino alla sosta. 60m, 1 fix, IV poi II.
L.4
Seguire il filo della cresta, che adesso si fa leggermente più verticale fino alla sosta. 30m, 1 fix, III+.
L.5
Dalla sosta traversare verso sx (faccia a monte) ed affrontare il diedro diagonale sx, all’uscita tendere verso la cima, fino alla sosta. 25m, 3 fix, V- poi IV.
Discesa:
Dall’ultima sosta, si traversa verso sx (faccia a monte) fino ad un colletto, da li si reperisce la marmifera, che si segue fino al parcheggio.
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