Raccolta di relazioni di vie di arrampicata sulle Alpi Apuane
Monte Corchia - Via No trip for ketz
Data:
08/08/2020
Partecipanti:
G. & S.
Note:
La via passa sulla bastionata del Corchia, tra le vie ERIK e BANDA BAILAR. Via nel complesso più impegnativa delle altre due: due facili tiri iniziali ma chiodati lunghi, due tiri centrali impegnativi con buona chiodatura e, dopo un traverso delicato, gli ultimi due tiri abbastanza impegnativi su roccia mediocre e da ripulire con chiodatura abbastanza lunga.
Se ne sconsiglia la salita se ci sono altre cordate sopra.
Località e quota di partenza:
Strada Passo croce - Fociomboli 1200m
Località e quota di arrivo:
1400m
Punti di appoggio:
Nessuno
Dislivelli/sviluppo:
50-70 m di dislivello per l’avvicinamento
240m circa la via
Tempi:
20 min per l’avvicinamento; 3-4 ore per la salita; 30-45 min la discesa
Primi salitori:
F. Bertellotti e M. Viviani nel 2016
Difficoltà max:
Difficoltà max 6a+, difficoltà obbligatoria 5c/A0.
Esposizione:
Nord
Roccia:
Buona nei primi quattro tiri, nei restanti abbastanza mediocre, da prestare attenzione.
Chiodatura:
La chiodatura è su tutta la via con fix inox da 10mm e qualche chiodo. Globalmente è S2+: chiodata abbastanza vicino nei due difficili tiri centrali, lunga nei primi due facili tiri, abbastanza lunga negli ultimi due tiri.
Materiale necessario:
Materiale: NDA, casco, cordini e fettucce sia per le soste che per allungare le protezioni, 12-14 rinvii, friends e nuts.
Indicazioni stradali:
Dal casello "Versilia" dell'A12 girare a dx e seguire le indicazioni per Seravezza, raggiunta Seravezza proseguire seguendo le indicazioni Levigliani/Passo del Cipollaio. Oltrepassato il paese di Levigliani, dopo circa 2 km si trova la deviazione sulla dx per il Passo Croce, arrivati al passo proseguire lungo la strada sterrata in direzione di Fociomboli. La strada ritorna asfaltata e nuovamente sterrata. Superato un torrentello, alla curva successiva parcheggiare nella piazzola a sx.
UPDATE Da luglio 2020 la sosta è a pagamento, ed il parchimetro è al passo.
Avvicinamento:
Imboccare il sentiero sulla destra che in 10-15 minuti porta all'attacco della via ERIK (scritta alla base) da li proseguire sul sentierino che costeggia la parete verso dx, si oltre passa una macchia di alberi e si trova un cordino giallo (ormai scolorito) in una clessidra e il nome della via sbiadito.
Relazione:
L.1
Salire verticalmente e superare una prima placca, percorrere un tratto più articolato e facile fin sotto un’altra placca (chiodo), salire la placca e al suo termine (fix) spostarsi a dx per due tre metri alla sosta. IV, 50m.
L.2
Dalla sosta spostarsi leggermente a dx e salire la paretina verticale, al suo termine salire per terreno erboso leggermente verso sx fino alla base di roccette, salirle e spostarsi a dx verso la sosta. IV, 40m.
L.3
Dalla sosta salire verticalmente la parete sovrastante, uscirne leggermente verso sx e appena oltre il bordo si trova la sosta.
Leggenda vuole che a metà tiro ci fosse uno spuntone, poi la forza bruta eliminò lo spuntone e la forza di gravità incastrò un nut, ma l’abilità ridiede la libertà al nut ma nulla poté per il povero spuntone… V+, 25m.
L.4
Salire la placca a dx della sosta fin quasi sotto lo strapiombo, spostarsi verso sx, affrontare lo strapiombo in corrispondenza del fix (VI+), una volta ribaltati di sopra affrontare il successivo leggermente sulla sx (VI+), spostarsi poi a dx ed uscire su un piccolo terrazzino, appena a dx si trova la sosta. V+ con passi di VI+ (i due passi di VI+ con un po’ di difficoltà si fanno in A0), 40m
L.5
Dalla sosta traversare verso dx, prestando molta attenzione alla roccia, salire alla cengia e continuare a traversare fino alla sosta. III-IV, 20m
L.6
Salire leggermente a dx della sosta e proseguire più o meno verticalmente fin sotto un leggero strapiombo, salirlo sulla parte dx e raggiungere la sosta. Prestare attenzione alla roccia, chiodatura abbastanza distanziata. V+, 35m
L.7
Salire sopra la sosta, spostarsi verso dx, salire verticalmente vari salti fin sotto una placca al termine della quale si trova la sosta. V+, 35m
Dalla sosta salire per prati fin sotto le roccette della cresta, traversare verso sx fino ai primi alberi. Si consiglia di procedere legati.
Discesa:
Dagli alberi prendere la traccia di sentiero che va verso sx (prestare attenzione, terreno delicato) fino a raggiungere una sella sulla cresta principale. Da li seguire la traccia di sentiero che, nel versante opposto di salita, scende attraverso il bosco fino alla vecchia marmifera. Seguire la marmifera in direzione Fociomboli e proseguire per passo croce fino a tornare alla macchina.
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Grazie
Tracciato della via (clicca per ingrandire)
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