Raccolta di relazioni di vie di arrampicata sulle Alpi Apuane

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Torrione Figari - Via di sinistra

Data:
10/07/2011
19/07/2015

Partecipanti:
G. & S.
G. S. & P.

Note:
Bella via, non difficile e divertente, ma soprattutto in uno scenario incredibile.
Nel 2011 un calcolo sbagliato ha fatto sì che avessimo uno zaino pesantissimo …. troppo pesante. Senza contare un incidente debilitante per S. alla seconda sosta...
Nel 2015 invece nessun intoppo e ce la siamo gustata appieno.

Primi salitori:
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Località e quota di partenza:
Vinca, 900m circa

Località e quota di arrivo:
Torrione Figari, 1515m

Punti di appoggio:
Capanna Garnerone (è sempre chiuso, chiedere le chiavi alla sezione CAI di Carrara)
Rifugio Orto di Donna, 1500m, Val Serenaia, tel. 347 3663542, www.rifugialpiapuane.it (anche se un attimino fuori mano…).
Dall’Andreina in centro a Vinca.

Esposizione:
Ovest

Dislivelli/sviluppo:
Dal parcheggio all’attacco 450m circa
La via è di circa 170m

Tempi:
1h30min – 2h dal parcheggio all’attacco;
3h circa la via
1h-1h30min la discesa.

Roccia:
Buona.

Difficoltà:
Spesso III con passaggi di IV.

Chiodatura:
Nella prima parte le soste sono a spit (un po' vecchi), poi con 2/3 chiodi, in entrambi i casi comunque da collegare. La chiodatura lungo i tiri è minima ma si riesce ad integrare bene con cordini, nut e friends.

materiale necessario:
NDA, 2 corde da 60m, 8-10 rinvii, moschettoni e cordini per collegare le soste ed allungare le protezioni, friends e nut. Martello e chiodi non indispensabili.

Indicazioni stradali:
Uscire al casello dell’A15 di Aulla e seguire le indicazioni per Fivizzano, dopo circa 10 km svoltare a destra e prendere Strada Regionale 445 (indicazioni per Monzone/Gragnola/Gassano), al paese di Monzone girare a dx per Vinca e proseguire fino al paese.

Avvicinamento:
Raggiunto il paese di Vinca, si prende la strada sulla dx e si prosegue fino al termine della strada (in pessime condizioni), dove si parcheggia. Si imbocca il sentiero 153, fino a Capanna Garnerone, si prosegue sul sentiero 37 (173-186) fino a foce di Monte Rasori. Dalla foce, si prosegue a mezza costa verso sx (faccia a valle) sul sentiero 168 che traversa la testata del Canal Fondone. Quando il sentiero inizia a scendere nel canale, si prosegue sempre a mezza costa su una traccia esile, con vecchi segni rossi, in direzione del Torrione Figari e di Punta Questa. Arrivati al canale detritico che scende dalla Focetta, traversarlo per tracce fino alla base del torrione.
L'attacco è a sx del canale-camino che sale verticalmente al centro del versante Ovest del Torrione, separando la cima principale (con il caratteristico masso in bilico sulla vetta) dalla lista rocciosa di sinistra, che fa capo all'anticima Nord.

Relazione:
L.1
Si sale il piccolo sperone appena a sx del canale camino, o direttamente per la paretina rocciosa o per il canalino erboso (albero) sulla sx, fino al culmine (III). Affrontare direttamente la paretina su placche abbastanza lisce (IV, 2 ch). Alla fine della paretina spostarsi in traverso ascendente verso sx fino alla sosta (2 spit). 30m.
Nota: volendo si può attaccare leggermente più a sx (faccia a monte) dove si notano degli spit ma con difficoltà maggiori (pp di V), non fatta da noi.

L.2
Dalla sosta si sale a uno spit posto 3-4 m sopra e si va ad aggirare sulla dx il saltino soprastante (III+), poi dritti per terreno più facile (1ch) con erba e sassi (albero), infine leggermente a dx a sostare su 2 spit. 20m.

L.3
Dalla sosta si va in diagonale ascendente dx per un tratto più verticale (IV, 2 chiodi), dopo il secondo chiodo continuare poco ancora a dx e poi in verticale ad uno spit (III). Dallo spit continuare verticalmente (IV-) superando un piccolo strapiombetto, proseguire poi sempre in verticale per diedro erboso (III, 1 ch e albero) fino ad un grande e comodissimo terrazzo con la sosta (su 2 spit) posta sotto caratteristiche rocce sporgenti. 35m.

L.4
Tiro di trasferimento: dalla sosta si aggira a dx il roccione lungo una cengia, e dopo un passo esposto si va a imboccare il ripido canale di paleo (dovrebbe essere possibile traversare ancora più a dx ed entrare nel canale camino, quello che inizia a dx dell'attacco ma noi non l’abbiamo fatto), si risale e si arriva alla cengia mediana, si arriva fin sotto gli strapiombi e dirigendosi verso dx, e cioè verso il camino, si trova la sosta. La sosta su 2 spit si trova sulla sx (faccia a monte) appena prima dell'ingresso del camino. 30m.
NOTA: Da qui si può uscire dalla via proseguendo lungo la cengia mediana di dx al di là del canale e: o salire in vetta dalla via normale (1 tiro lungo un diedro-fessura di III) oppure proseguire sulla cengia e scendere nel canale che fa capo all'Intaglio fra il Torrione Figari e Punta Questa.

L.5
Si entra nel camino, che alterna sezioni detritiche quasi orizzontali a salti verticali non semplicissimi. Dopo un primo salto (III+, 1ch) si trovano 2 vecchi chiodi appaiati a sx; si sale poi un secondo salto di 5-6 m (IV-, ampia spaccata, 1 chiodo), quindi, dopo un tratto facile, una paretina da salire leggermente a sx (III+). Segue un piccolo ripiano un po' angusto. Un ultimo saltino (III) e si raggiunge un più comodo tratto orizzontale con la sosta su 2 buoni chiodi a sx. Tiro lungo, allungare protezioni per evitare eccessivo attrito della corda. 45m.

L.6
Dalla sosta si sale ancora in spaccata (III+ poi via via più facile, 2 chiodi vecchi appaiati sulla dx, poi altri due chiodi appaiati sulla sx dopo qualche metro) dirigendosi un po' a dx su roccia sempre peggiore, fino a uscire dal camino (II) e sbucare sul largo ripiano sommitale, arrivare fino al caratteristico sasso ed alla sosta, su anello cementato, che si trova in basso a dx sul versante opposto a quello di salita (vi dovete sporgere un po’, attenzione). 25m.

Discesa:
Doppia di 50 m (servono 2 corde da 60) dall'anello cementato, accanto al diedrino della via normale sul versante Ovest. Si arriva sulla cengia mediana, che si segue camminando a dx (faccia a monte) fino al canale detritico che scende dall'Intaglio con la Punta Questa (1 passaggio di II in discesa per abbandonare la cengia). Si continua in discesa seguendo le tracce nel canale e si ritorna all'attacco. 

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Grazie

Il Sagro durante l'avvicinamento	La nuova Capanna Garnerone	Poco dopo Foce Rasori
Primo tiro	Primo tiro	Secondo tiro
Terzo tiro	A fine quarto tiro sulla cengia mediana	quinto tiro dentro il camino
quinto tiro	Quinto tiro	Quinto tiro
Sesto tiro	Sesto tiro	Sesto tiro
Verso il Contrario ed il Cavallo dalla vetta	Il Sagro	Il caratteristico masso appoggiato sulla vetta
Foce Rasori e Sagro	La doppia	Il canale che dalla cengia mediana riporta all'attacco

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Si raccomanda quindi, una buona preparazione "di montagna", sia essa alpinistica che escursionistica, oltre che padronanza e conoscenza delle manovre di cordata, dei materiali; la capacità di leggere una relazione, di valutare lo stato della chiodatura e degli ancoraggi, di capire l’evoluzione meteorologica.
Dovrete quindi saper valutare con la vostra esperienza e capacità, il terreno che vi circonda, e prendere le decisioni necessarie per il corretto svolgimento della salita.
Le salite descritte in queste relazioni sono state da noi percorse e descritte "di prima mano" con la maggior precisione possibile, ma errori e sviste sono possibili, pertanto sono da ritenersi indicative e soggette a possibili cambiamenti legati alla natura stessa della montagna.
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